Roberto Spadoni ha collaborato con moltissimi musicisti tra cui:
Kenny Wheeler, Gunther Schuller, Maria Schneider, David Liebman, Hiromi Uehara,
Dave Weckl, Bruno Tommaso, Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, Elio, Javier Girotto,
Fabrizio Bosso, Eliot Zigmund, Ronnie Cuber, Maurizio Giammarco, Giovanni Falzone, etc.
Ha diretto in concerto molte orchestre jazz italiane, tra cui:
Orchestra Jazz della Sardegna (Sassari), New Project Jazz Orchestra (Trento),
Jazzlife Orchestra (Cesena), M.J.Urkestra (Roma), Sidma Jazz Orchestra (Chieti),
Siena Jazz University Orchestra (Siena). Ha diretto le orchestre dei Conservatori di Trento, Napoli, Vicenza, Frosinone, Ferrara, Adria e Benevento.
Per l'editore Volontè & Co ha pubblicato il trattato in due volumi Jazz Harmony: Le Basi della Teoria e dell'Armonia (2013) e Jazz Harmony 2: Sostituzioni e Collegamenti nell'Armonia Tonale (2019). Ancora per Volontè & Co, ha tradotto alcuni dei più importanti testi didattici internazionali di composizione e arrangiamento jazz (Berklee Press, Advance Music). I testi sono diffusamente utilizzati nei conservatori italiani e in numerose istituzioni musicali.
Ha pubblicato numerosi cd da leader. Nel 2020 ha inaugurato la label SWORD RECORDS con cui ha pubblicato il cd MAH, attualmente in distribuzione in tutte
le più importanti piattaforme digitali.
Intensa l'attività didattica e divulgativa che lo ha portato a insegnare in numerosi conservatori di musica, seminari, masterclass. Attualmente è docente di Composizione Jazz presso il Conservatorio Nicola Sala di Benevento e presso Siena Jazz University.