Sono passati più di cento anni da quando la città di Kansas City
dette i natali a Charlie Parker: era il 29 agosto del 1920.

Parker fu il protagonista e il condottiero di una delle più importanti e influenti rivoluzioni che hanno squassato il mondo del jazz: il Bebop.
Se Bird ne fu l'icona assoluta,
Dizzy Gillespie ne fu il grande comunicatore e promotore
e Thelonious Monk il geniale architetto:
un triumvirato irripetibile.

Nel 2020 Parker avrebbe compiuto cento anni, un secolo di Bird: ma, tanto per non smentire la tradizione dell'artista maledetto, quasi tutte le celebrazioni del centenario sono state annullate a causa della pandemia che ha
costretto l'umanità a sospendere quasi tutte le attività in corso.

La New Project Orchestra non poteva mancare a queste celebrazioni e aveva approntato un ricchissimo progetto speciale dedicato a Charlie Parker e al suo universo musicale, coordinato e diretto dall'arrangiatore e chitarrista Roberto Spadoni, con cui sono stati realizzati numerosi progetti orchestrali negli ultimi dieci anni: Spadoni oltre a curare quasi tutti gli arrangiamenti, ha proposto due brani originali nel solco della tradizione parkeriana (Fuga di Notizie e Times Have Changed). Il repertorio, il linguaggio del bebop rivisitato, il sound di Bird come centri gravitazionali intorno al quale sviluppare le trame orchestrali e i contributi dei solisti in un sentito e dovuto tributo al grande musicista. Naturalmente tutto si è fermato a marzo 2020 …

Ora finalmente, riprese le fila del discorso, l'orchestra si è riunita e l'intero progetto Bird Lives Again! è stato registrato presso gli studi di CollettivoMood, nuovissimo studio di registrazione a Bolzano, che ha inaugurato proprio con questo progetto le sue attività.

Segment, Mouse the Mooche, Ornitology, Scrapple From the Apple, Au Privave, My Little Suede Shoes, Confirmation sono alcuni dei titoli inseriti nel nuovo cd, capolavori che scaldano il cuore agli appassionati di jazz. Nelle file della New Project Orchestra
– oltre agli ormai storici solisti Paolo Trettel, Stefano Menato, Fiorenzo Zeni (autore anche di tre arrangiamenti), Gigi Grata, Demetrio Bonvecchio, Stefano Colpi –
sono stati ospitati tre preziosi collaboratori:
Francesco Fratini alla tromba,
Achille Succi al sax alto e clarinetto,
Mauro Beggio alla batteria.

BIRD LIVES AGAIN!